Efficientamento energetico degli immobili

Negli ultimi 40 anni il consumo mondiale di energia è raddoppiato con conseguenze preoccupanti e con una sempre maggiore sensibilità verso tematiche del risparmio energetico in edilizia. Senza interventi mirati questa situazione comporterà, in futuro, inevitabili problematiche relative alla limitata disponibilità delle risorse energetiche di origine fossile, come il petrolio e il gas, oltre all’aumento delle emissioni di CO2 dovuto al loro utilizzo, con sempre maggiori ripercussioni anche sul clima.

Per fronteggiare o meglio scongiurare questa evenienza dovremo essere sempre più efficienti nell’uso dell’ENERGIA. Ciò vuol dire che, per continuare a soddisfare i nostri bisogni, dovremo realizzare e utilizzare prodotti impiegando un quantitativo minore di energia, ottenendo così due importanti risultati:

– minor impiego di risorse

– maggior risparmio energetico ed economico

Ma, concretamente, cosa è l’efficienza energetica?

Cos'è l'efficienza energetica

Anzitutto chiariamo che efficienza energetica ed efficientamento energetico, di fatto, fanno riferimento allo stesso concetto. L’efficientamento energetico, però, può essere inteso anche come l’insieme di interventi volti a migliorare l’efficienza energetica di un immobile.

Nel caso di un edificio l’efficienza energetica fa riferimento al suo fabbisogno energetico, ovvero alla quantità di energia necessaria all’immobile (es. la casa) per il mantenimento di un clima ideale.

Ecco che diventa importante la “diagnosi energetica”: una procedura che viene eseguita da un tecnico qualificato, per studiare il “comportamento energetico” dell’edificio e i suoi punti deboli (quanto calore si disperde attraverso i solai, le pareti e i serramenti durante la stagione di riscaldamento, e quanta energia elettrica viene consumata per il raffrescamento estivo), inoltre è utile anche per verificare lo stato degli impianti.

Una volta raccolte tutte queste informazioni si potrà quindi redigere l’APE (Attestato di Prestazione Energetica) documento essenziale per l’attribuzione della classe energetica dell’edificio (cioè il suo grado di efficienza nell’uso dell’energia) oltre che utile a fornire indicazioni sugli interventi da attuare per eliminare gli sprechi e ridurre i consumi.

Acquistare un’abitazione oggi, o ristrutturare un immobile, con materiali eco-compatibili e ad alta efficienza energetica, è un investimento che in pochi anni vi farà risparmiare migliaia di euro in costi di riscaldamento/climatizzazione e aumenterà il valore del vostro immobile, potendo inoltre godere degli incentivi statali previsti per l’efficientamento energetico in ambito di ristrutturazione edilizia.

Va detto che negli ultimi anni l’Italia ha compiuto passi da gigante nel campo dell’efficienza energetica, grazie proprio agli incentivi fiscali erogati dal governo per promuovere tale iniziativa con il fine ultimo di ottenere un impatto diretto e virtuoso sul benessere del pianeta.

Inoltre, a partire dal 2021, con la nuova normativa edilizia, sono stati introdotti i requisiti da rispettare affinché tutti gli edifici Nuovi o soggetti a una Ristrutturazione importante siano già a bassissimo consumo energetico, cioè a fabbisogno di energia quasi zero, meglio conosciuti come Edifici Nzeb: Near Zero Energy Building.

Tanto per citarne alcuni, ecco quali sono gli interventi indispensabili per migliorare la prestazione energetica di un immobile:

Scelta di serramenti ed infissi performanti

Impianti di riscaldamento/raffrescamento di ultima generazione

Installazione di pannelli solari e/o fotovoltaici

Coibentazione delle pareti esterne e delle coperture

Promuovere l’efficienza energetica implica la capacità di adottare non solo le migliori tecnologie/tecniche disponibili sul mercato, attraverso un’attenta progettazione, ma anche grazie ad un comportamento consapevole e responsabile verso gli usi dell’energia: cioè sfruttare l’energia in modo razionale, eliminando sprechi e perdite dovuti al funzionamento e alla gestione non ottimale di sistemi semplici (quali ad esempio apparecchiature, sistemi illuminanti, motori, caldaie, elettrodomestici) e altri più complessi (come gli edifici nei quali viviamo o lavoriamo).

Questo significa che, attraverso, l’isolamento termico ottimale l’edificio riesce a mantenere un elevato comfort interno con un dispendio energetico ridotto, che si traduce poi in un grande risparmio economico.

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