Come illuminare Casa? Alcuni consigli.......

(2 minuti di lettura)

L’illuminazione è una delle voci più rilevanti per quanto riguarda i consumi energetici, sia come causa di emissioni da gas serra, sia perché è una voce consistente della spesa economica pro-capite.
Per le nuove costruzioni il 50% dei consumi di energia elettrica deve esser soddisfatto da un impianto fotovoltaico: ma come risparmiare sui consumi? Quali lampade scegliere a seconda dell'ambiente?
In questa mini guida alcuni consigli per scegliere responsabilmente.
Prima di tutto è bene fare un po’ di chiarezza, partendo proprio dalle basi. Forniremo brevi appunti sull’illuminazione e istruzioni sulle lampadine comuni che si trovano in commercio, tenendo in considerazione che nell’ambito della certificazione energetica il consumo di energia elettrica deve essere considerato nel non residenziale, e che in fase di progettazione di nuove costruzioni il 50% dei consumi di energia elettrica deve esser soddisfatto da un impianto fotovoltaico secondo una precisa formula dettata dall’Allegato 3 al Decreto Legislativo 28/2011.

LE LAMPADE IN COMMERCIO
Le lampade in commercio si distinguono a seconda di alcune caratteristiche, e nell’elenco che vedi sotto, sono riportate dalla meno efficiente a quella energeticamente migliore:
– a incandescenza (bandite dal 2012)
– alogene
– fluorescenti
– LED

LAMPADE A LED : Quanto possiamo realmente risparmiare?
Ciò che maggiormente caratterizza le differenti lampade è sicuramente l’efficienza Luminosa. Basti pensare che in media la vecchia lampadina ad incandescenza aveva un’efficienza pari a 11-12 lumen/Watt mentre quelle a LED hanno un’efficienza che può arrivare anche a 90 lumen/Watt. Questo significa che per illuminare i luoghi che ci circondano con una lampadina a LED si può consumare quasi 10 volte meno energia.
Lo svantaggio più grande per le lampadine a LED è nell’alto contenuto del blu nei LED stessi che provoca un forte inquinamento luminoso e che fa percepire la luce di tali lampadine molto fredda; per ovviare a tale problema si consiglia pertanto di verificare in sede di acquisto delle lampadine la temperatura di colore (misurata in gradi Kelvin “K”) che viene riportata sulla confezione: tenendo presente che la scala va dalla luce calda (tonalità giallo ocra, rossastra) dei 2.000 K alla luce fredda (tonalità azzurra, bluastra) dei 6.500 K, il buon equilibrio per evitare una cattiva percezione dell’ambiente è nella neutralità dei compresa tra i 3.000 ed i 3.800 K. Una temperatura di calore estremamente calda o estremamente fredda può infatti ulteriormente far aumentare il problema della scarsa resa cromatica dei LED.

COME SCEGLIERE LA LAMPADINA
Per sapere cosa acquistare è importante verificare i dati riportati nella confezione, questi i dati fondamentali:
– la temperatura di calore (2.000 K = luce calda - 6.500 K = luce fredda);
– la potenza assorbita in Watt;
– l’efficienza luminosa espressa in lumen/Watt.
Proprio tramite l’efficienza luminosa presente sulla confezione si può sapere quante lampade inserire in un locale, conoscendone l’utilizzo.
Lo schema di seguito ci mostra quanto flusso luminoso è richiesto per ogni metro quadrato di un determinato ambiente/stanza, a seconda della sua destinazione d’uso:

TIPO DI AMBIENTE / ILLUMINAMENTO
(lux = lm/mq)
Corridoi e zone di transito / 100
Scale / 100
Sale di attesa / 100
Bagni / 200
Uffici / 500
Sale conferenza / 500
Reception / 300

Moltiplicando dunque l’illuminamento richiesto per la superficie da illuminare si otterrà il valore dei lumen necessari per ben illuminare l’ambiente in questione.

COME SI SMALTISCONO LE LAMPADINE?
E’ importante sapere che le lampade LED e quelle fluorescenti non si possono smaltire nella normale spazzatura indifferenziata ma devono essere trasportate all’area ecologica o in appositi contenitori poiché si tratta di Rifiuti da Apparecchiature Elettrice ed Elettroniche – RAEE.

Sperando di avervi dato alcune informazioni utili vi vogliamo anche ricordare di acquistare sempre lampadine a marcatura CE dai rivenditori specializzati per essere sicuri di acquistare un prodotto conforme alle normative europee.

(24 Agosto 2023)

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